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A Castignano via al Torneo delle Contrade
Il progetto “Torneo delle contrade” a Castignano nasce dalla volontà di alcuni ragazzi del paese di ridare vita al “Palio dell’addolorata”, una rievocazione storica che faceva parte della tradizione castignanese e che coinvolgeva le sette contrade di Castignano. L’evento, che per svariati motivi non fu più organizzato, consisteva nell’offerta dei Ceri, seguita dal corteo delle Arti, una sfilata in abiti medievali per le vie del paese, per poi concludersi con il torneo Cavalleresco dell’anello, in cui sette fantini, uno per ogni contrada, si sfidavano in una sana competizione a cavallo. La manifestazione, che per svariati motivi non fu più organizzata, consisteva innanzitutto nell’Offerta dei Ceri. Era poi seguita dal corteo delle Arti con i Bifolchi, i Fabbri, i Falegnami, gli Scarpari, i Mugnai, Fornari e i Macellari e da una sfilata in abiti medievali per le vie del paese. Si concludeva con il Torneo Cavalleresco dell’anello, in cui sette fantini, uno per ogni contrada, si sfidavano in una sana competizione a cavallo.
“Con il Torneo delle contrade siamo ripartiti dai concetti di tradizione, sana competizione ed unione, per promuovere l’unità e la solidarietà nell’ambito di Castignano, realizzando esperienze significative nella “tradizione” per far incontrare e socializzare i castignanesi, a partire dalle Contrade. L’evento è aperto a tutti, si tratta di un torneo di calcetto in cui non ci sono né limiti di età né di sesso.”
La scorsa edizione, la quinta, la competizione è stata vinta dalla contrada “San Martino”, che a pari merito con “Santa Maria”, arriva a quota 2 trofei. Si svolgerà dal 05 al 07 Luglio 2024 e per l’occasione ci saranno anche stand gastronomici e tanta birra. Particolarità: al torneo possono partecipare esclusivamente coloro che hanno avuto almeno una volta nella loro vita la residenza Castignanese.L’evento è gratuito e aperto a tutti. Il torneo è organizzato e curato in toto dall’associazione culturale “Frangar Non Flectar”, volta, fin dalla sua nascita, alla valorizzazione del paese e del suo grande potenziale.
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