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A Bari solo una parentesi negativa: ripartire dai primi 45′
ASCOLI PICENO – Una sconfitta al San Nicola di Bari era preventivabile. Il modo in cui è arrivata un po’ meno: non può che esserci tanto rammarico tra i bianconeri.
Ascoli con il pallino del gioco tra le mani nei primi 45′; Bari non pervenuto e fischi da parte del pubblico di casa, altamente insoddisfatto, nei confronti della propria squadra. Il Picchio si conferma nell’atteggiamento propositivo al match, poi l’espulsione di Gigliotti fa virare la gara in favore dei pugliesi. Intervento di difficile interpretazione per il direttore di gara Serra. Certamente il fallo del difensore francese è irruento, ma se l’arbitro avesse punito il giocatore con un giallo non si sarebbe gridato allo scandalo. Fatto sta che, in quella zona del campo, un tackle del genere poteva essere tranquillamente evitato. Dunque Ascoli sfortunato negli episodi. Oltre al danno (Padella out dopo 25′), anche la beffa col rosso all’altro perno della retroguardia bianconera.
La partita del San Nicola è finita al 37′. Inutile commentare, se non per diritto di cronaca, la seconda parte di gara. Un Bari rinvigorito dall’ingresso di Brienza non ha potuto che approfittare della situazione e conquistare la sesta vittoria su sette tra le mura amiche. Con una difesa praticamente inedita, in una partita nella quale regnava l’equilibrio, a spaccare il match è stata l’espulsione di Gigliotti. Lanni si è superato evitando una probabile imbarcata, mentre Favilli ha lottato come un gladiatore sino al 90′. Nota di merito per Parlati, all’esordio stagionale, autore di una prestazione di carattere. Il ragazzo natio di Gallipoli ha trasformato in rabbia il suo personale derby ed ha mostrato grandi capacità sia tattiche che tecniche in un ruolo non prettamente suo. Nessuno si aspettava l’esordio di Parlati, sempre uno dei migliori negli allenamenti. Lo staff tecnico ha così voluto premiare il centrocampista, a testimoniare la dedizione e l’importanza che viene data ad ogni singolo elemento del gruppo. Ripartire dal gruppo dunque. La trasferta pugliese è alle spalle, ora testa al Carpi per una partita da non fallire.
Foto: Ascoli Picchio F.C. 1898