28 anni fa moriva Costantino Rozzi

28 anni fa moriva Costantino Rozzi. Per ricordarlo sarà celebrata una Messa nel Duomo di Ascoli.

“Il Presidentissimo” fu l’artefice della fantastica epopea bianconera. Ingaggiato l’allenatore Carlo Mazzone, Rozzi riuscì nel giro di soli quattro anni a traghettare la squadra nel campionato cadetto, fino a giungere, nella stagione 1974-75, alla massima divisione. Fino alla morte di Rozzi essa vi avrebbe poi disputato quattordici campionati, conquistandosi così una tradizione di tutto rispetto fra i club minori.

Grazie al contributo di Costantino Rozzi l’Ascoli è diventata la società calcistica più blasonata delle Marche e una delle più importanti del centro Italia. Lungimiranti in tal senso le intuizioni di mercato  che ha saputo portare nel corso degli anni nel Piceno campioni quali Adelio Moro, Pietro Anastasi, Liam Brady, Bruno Giordano, Dirceu, Walter Junior Casagrande, Pedro Antonio Troglio, Oliver Bierhoff e Walter Novellino.

Il 26 dicembre sarà svelata la statua a lui dedicata.

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