Si ferma a cinque la striscia di risultati utili consecutivi dell’Ascoli. Il Crotone vince 2-0 allo Scida, il Picchio resta a 35 punti in classifica.

LA GARA – Allo ‘Scida’ il Crotone ospita l’Ascoli nella 30° giornata di Lega B. Primo spunto dell’Ascoli dopo 2’, Benedicic arriva scoordinato sul pallone e spara a lato con il destro. Il Crotone fatica a rendersi pericoloso nei primi minuti, ben messi in campo i bianconeri: insidioso il tentativo di Palladino all’11’, Lanni si distende e devia in corner. Cinque minuti più tardi Budimir supera con un sombrero Canini nell’area piccola, l’attaccante croato spara però altissimo da ottima posizione. Cresce il forcing del Crotone, l’Ascoli si chiude nella propria metà campo: ancora Budimir al 20’ ci prova di testa su cross dalla sinistra del solito Martella, il suo tentativo è debole e termina tra le braccia di Lanni. Il Crotone tenta allora la soluzione da fermo: Paro dai 25 metri mette i brividi con il destro a giro, la palla esce di un soffio con Lanni comunque sulla traiettoria. Il vantaggio dei rossoblu è però nell’aria e arriva al 27’: Budimir fa sponda con la testa da calcio d’angolo, la palla arriva sul mancino di Palladino che da pochi passi non ha alcuna difficoltà a battere Lanni. Il Crotone abbassa i ritmi dopo il gol dell’1-0 e l’Ascoli prova ad alzare il baricentro: al 35’ bel movimento in anticipo di Cacia sul traversone di Bianchi, il sinistro volante dell’attaccante bianconero termina di poco a lato. L’ultima occasione del primo tempo capita a Palladino, il colpo di testa dell’autore del gol è però debole e non impensierisce Lanni. Al riposo si va così sul risultato di 1-0.

Nella ripresa c’è Carpani in campo al posto di Benedicic, toccato duro da Paro nella prima frazione. Il Crotone prova a chiudere la partita, l’Ascoli si difende come può e cerca di far male in ripartenza. Al 54′ bello schema su punizione di Paro, la palla arriva a Palladino che però viene ostacolato da Canini al momento di concludere a rete. Clamorosa al 58′ la palla-gol divorata da Budimir: uno scatenato Martella serve l’assist al bacio per l’attaccante croato, girata di testa a tu per tu con Lanni e sfera incredibilmente sul fondo. Altra occasionissima per il Crotone al 68′: Budimir di testa beffa Lanni in uscita, Canini salva tutto sulla linea e tiene a galla il Picchio. Si fa male nell’occasione l’attaccante rossoblu, il Crotone avrebbe voluto il calcio di rigore per presunto contatto proprio tra Lanni e Budimir. I padroni di casa hanno una marcia in più e al 74′ chiudono i giochi: cross di Ferrari, Palladino è libero in area di rigore e di testa trafigge Lanni. Mister Mangia prova a cambiare qualcosa: fuori Del Fabro dentro Doudou per tentare di guadagnare qualcosa in fase d’attacco. Il Crotone non rischia però praticamente nulla, nel finale nell’Ascoli c’è spazio anche per Perez al posto di Petagna.

Si interrompe a cinque la striscia di risultati utili consecutivi dell’Ascoli, che resta a 35 punti in classifica (a + 3 sui playout in attesa delle altre sfide). Servirà riscattarsi già sabato prossimo al Del Duca contro l’Avellino.

TABELLINO

CROTONE (3-4-3): Cordaz; Garcia Tena, Claiton, Ferrari; Balasa, Salzano, Paro, Martella; Di Roberto (65′ Sabbione), Palladino (88′ Torromino), Budimir (71′ Stoian). All: Juric

ASCOLI (3-5-2): Lanni; Del Fabro (75′ Doudou), Canini, Mitrea; Almici, Benedicic (45’ Carpani), Bianchi, Jankto, Dimarco; Petagna (88′ Perez), Cacia. All: Mangia

RETI: 27’ Palladino (C), 74′ Palladino (C)

AMMONITI: Palladino, Paro (C); Canini, Almici (A)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: La Penna della sezione di Roma 1